Con nota n. 45911 del 30/12/2021, il Dirigente Generale del Dipartimento Lavoro, Ing. Gaetano Sciacca, fornisce ai Servizi Centri per l’Impiego indicazioni per la corretta valutazione dello stato di disoccupazione. Nello specifico si legge, nella nota che integralmente riportiamo
Questo Dipartimento riceve frequentemente richieste di chiarimenti in ordine all’applicazione della normativa che disciplina lo “Status di disoccupazione” e recentemente anche da numerosi giovani impegnati nei progetti di Servizio Civile interessati ad essere avviati ai percorsi formativi finanziati dalla Regione Siciliana. Come è noto lo scrivente con nota del 28/10/2021 prot. 39230 aveva già fornito delle indicazioni per la corretta valutazione dello stato di disoccupazione al fine di agevolare l’avviamento ai richiamati interventi formativi riservandosi maggiori approfondimenti con successive disposizioni riguardo a quelle attività finanziate con fondi eventualmente concorrenti ( Servizio Civile Universale, ecc…).
Pertanto, in considerazione di quanto previsto dal D.lgs 150/2015, dal D.L. n. 4/2019 convertito con modificazione dalla L. n. 26/2019, dal D.lgs 77/2002 articolo 9, dalla Circolare n. 1/2019 dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro -ANPAL e dalla FAQ Garanzia Giovani-ANPAL, i giovani impegnati nello svolgimento del Servizio Civile possono frequentare i corsi di formazione professionale finanziati con fondi FSE.
Alla luce di quanto sopra, si fa presente, altresì, che un giovane avviato al Servizio Civile Nazionale non perde lo status di disoccupato ex D. Lgs. 150/2015 in base all’art. 9 del D. Lgs. n. 77/2002, poiché l’attività svolta nell’ambito dei progetti di Servizio Civile non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro. Inoltre non risulta iscritto ad un percorso di istruzione e formazione, poiché la formazione prevista all’interno del percorso di Servizio Civile Nazionale mira a “contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all’estero”.
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