Concorsi

Concorso per 400 magistrati ordinari.

Scritto da Joseph Zambito
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale – 4a Serie Speciale ‘Concorsi ed Esami’ – n. 78, il decreto ministeriale del 9 ottobre 2023 con il quale è indetto un concorso per esami per la copertura di 400 posti di magistrato ordinario. Scadenza della domanda 12 novembre 2023, da presentare esclusivamente in modalità telematica.

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Requisiti di accesso

Oltre ai requisiti generali per la partecipazione ai bandi di concorso, possono presentare domanda

  • magistrati amministrativi e contabili;
  • procuratori dello Stato che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
  • dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti all’area C con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica che abbiano costituito il rapporto di lavoro a seguito di concorso per il quale era richiesto il possesso del diploma di laurea in giurisprudenza;
  • appartenenti al personale universitario di ruolo docente di materie giuridiche in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
  • dipendenti, con qualifica dirigenziale o appartenenti alla ex area direttiva, della pubblica amministrazione;
  • abilitati all’esercizio della professione forense anche se non iscritti all’albo degli avvocati;
  • coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario per almeno sei anni senza demerito, senza essere stati revocati e che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
  • laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza;
Domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica. Il candidato deve collegarsi al sito internet del Ministero della giustizia, www.giustizia.it – alla voce Strumenti/Concorsi, esami,
selezioni ed assunzioni, ed autenticarsi tramite SPID di secondo livello, ovvero Carta di identità elettronica, ovvero Carta nazionale dei servizi.

Prove concorsuali

L’esame consiste in una prova scritta ed in una prova orale.
La prova scritta su:

  • diritto civile;
  • diritto penale;
  • diritto amministrativo.

La prova orale verte su:

  • diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
  • procedura civile;
  • diritto penale;
  • procedura penale;
  • diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
  • diritto commerciale e fallimentare;
  • diritto del lavoro e della previdenza sociale;
  • diritto comunitario;
  • diritto internazionale pubblico e privato;
  • elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
  • colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.

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Joseph Zambito

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