Il decreto “Sostegni” ha previsto agevolazioni per le partite iva affinché possano pagare gli avvisi bonari con il solo pagamento delle imposte, degli interessi e dei contributi previdenziali, senza le eventuali sanzioni.
Di seguito i possibili beneficiari
- operatori economici con partita Iva attiva al 23 marzo 2021
- che, a seguito della pandemia, hanno subìto nel 2020 un calo del volume d’affari maggiore del 30% rispetto all’anno d’imposta precedente. Per i soggetti non tenuti alla presentazione della dichiarazione Iva, si considera, in luogo del volume d’affari, l’ammontare dei ricavi e compensi che risulta dalle dichiarazioni dei redditi presentate per gli anni d’imposta 2019 e 2020.
L’agevolazione sarà consentita per il pagamento degli “avvisi bonari”, emessi dall’Agenzia a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni relative ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2017 e al 21 dicembre 2018
- periodo d’imposta 2017: la definizione si applica alle comunicazioni elaborate entro il 31 dicembre 2020, non inviate per effetto della sospensione
- periodo d’imposta 2018: riguarda le comunicazioni elaborate entro il 31 dicembre 2021
L’efficacia della definizione è subordinata al rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalle sezioni “Aiuti di importo limitato” e “Aiuti sotto forma di sostegno a costi fissi non coperti” della comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, e successive modificazioni.
I beneficiari sono tenuti a presentare l’autodichiarazione (articolo 1, commi 14 e 15, del Dl n. 41/2021) che attesti il rispetto di tali limiti, entro il 31 dicembre 2021. Nel caso in cui la proposta di definizione agevolata non sia ricevuta dal contribuente in tempo utile per rispettare il predetto termine del 31 dicembre 2021, l’autodichiarazione può essere presentata entro la fine del mese successivo a quello in cui è effettuato il pagamento delle somme dovute.
Fonte: https://incentivisicilia.it/?r=10O