La Legge di Bilancio 2022 ha approvato diverse novità per il mondo della scuola: fondi per i finanziamenti agli istituti e la valorizzazione della professione docente, proroga contratti Covid, introduzione insegnante di educazione motoria nelle scuole elementari, potenziamento del CRN.
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I FONDI PER LA SCUOLA
Saranno finanziati i fondi per la valorizzazione della professionalità dei docenti, per il funzionamento delle scuole e per l’edilizia scolastica; ulteriori incrementi di risorse interesseranno il il finanziamento ordinario delle università, il fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca, il fondo italiano per la scienza e il fondo italiano per le scienze applicate.
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PROROGA CONTRATTI DOCENTI COVID
L’organico Covid scuola vedrà i suoi contratti prorogati fino al 30 giugno 2022 ma, attualmente, resta escluso dalla proroga il personale ATA a favore del quale si stanno mobilitando le associazioni sindacali di categoria.
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VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONE DOCENTE
Riconfermata la Carta docente con 500€ da destinare per la formazione, gli aggiornamenti, l’acquisto dei libri e altro. Dopo il 1° Settembre 2022 toccherà al MIUR indicare i nuovi criteri e le modalità.
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EDUCAZIONE MOTORIA NELLE SCUOLE PRIMARIE
Il Governo ha autorizzato una spesa, per gli anni 2022-2023-2024, destinata ai concorsi necessari al reclutamento di docenti con idoneo titolo per l’insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole primarie. Tra gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vi è la promozione di stili di vita sani per una crescita armoniosa.
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ASSUNZIONI NELLE UNIVERSITÀ
La Legge di Bilancio 2022 tenderà ad un raggiungimento degli standard europei all’interno delle università partendo dall’assunzione di professori, ricercatori e personale tecnico amministrativo.
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FONDI PER ASILI NIDO E SCUOLE DELL’INFANZIA
Si attendono risorse pari ad un miliardo di euro per il funzionamento di asili nidi e scuole dell’infanzia; saranno garantite risorse extra per il trasporto scolastico di alunni con disabilità e finanziamenti alle biblioteche e librerie.
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LAVORO GRAVOSO ANCHE PER GLI INSEGNANTI
Anche gli insegnanti di scuola primaria rientreranno nell’APE sociale, l’anticipo della pensione a carico dello Stato ed erogata dall’Inps a favore di specifiche categorie, che prevede il diritto di uscire dal lavoro prima dei 64 anni previsti con Quota 102.
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RIORGANIZZAZIONE DEL CNR
Il Governo ha concesso un contributo di 60 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022 e un ulteriore contributo di 20 milioni di euro annui. Entro sei mesi il presidente dell’Ente dovrà adottare il “piano di riorganizzazione e rilancio del Consiglio Nazionale delle Ricerche”.