Agevolazioni a fondo perduto fino al 90 per cento per neo imprenditori, giovani e donne, che vogliono fare impresa nell’Isola. Pubblicato il tanto atteso avviso “Fare Impresa in Sicilia” le cui somme saranno curate dall’Irfis in qualità di soggetto gestore. SCARICA DA QUI IL BANDO
La misura da 26 milioni di euro rientra all’interno del pacchetto “Competitività Sicilia” messo a punto dal governo Schifani per la crescita e sviluppo della regione. Le linee di intervento previste, oltre a “Fare Impresa” includono “Ripresa Sicilia”, “Connessioni”, attuate dall’assessorato alle Attività produttive nel corso del 2023, e infine “Cluster Sicilia”.
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Sono ammissibili progetti imprenditoriali con una nuova attività in tutti i settori, compreso appunto quello turistico, ad esclusione della produzione primaria (pesca, agricoltura e attività correlate). Il bando consultabile sul sito del dipartimento regionale delle Attività produttive a questo link (https://www.regione.sicilia.
IMPORTI
Le imprese costituite da meno di 36 mesi o da costituire dopo l’approvazione del progetto devono essere composte in maggioranza da soci di sesso femminile o da uomini under 46. E’ possibile ottenere un contributo a fondo perduto pari al 90% dell’investimento (fino ad un massimo di 200.000 euro). Il programma di spesa deve essere da 50.000 a 300.000 euro.
- L’impresa deve essere una micro o piccola impresa così come definite dall’Allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014 ancora non costituita o costituita da meno di 36 mesi dalla presentazione della domanda. Può anche essere una cooperativa e non si deve trovare in difficoltà (in base alla definizione di cui all’art. 2 punto 18 del Reg. UE n. 651/2014.
- La maggioranza dei soci (il 51%) deve essere di sesso femminile (tutte le età) o se di sesso maschile non deve avere compiuto 46 anni.
- L’impresa deve avere sede in Sicilia.
B-Macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica: Arredi macchinari, strumenti, attrezzature e hardware nuovi di fabbrica, strettamente funzionali al progetto.
C-Programmi informatici e servizi per le TIC: software o licenze d’uso software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto. Non sono finanziabili rinnovi licenze software già in uso all’impresa alla data di presentazione della domanda.
D-Formazione specialistica, servizi di consulenza e costi garanzie fidejussorie (entro il limite del 7% del programma di spesa): 1) Formazione specialistica del personale impiegato nel progetto; 2) Servizi di consulenza specialistica per progettazione tecnica, direzione dei lavori, sicurezza del cantiere, indagini geologiche, calcoli statistici, studi di fattibilità, gestione di adempimenti amministrativi funzionali alla costituzione di impresa o al conseguimento di titoli autorizzativi connessi con il progetto. 3) Costi di rilascio delle garanzie fidejussorie richieste per l’erogazione delle anticipazioni sulle agevolazioni.
TERMINI DI PRESENTAZIONE
Chi vorrà usufruire della misura dovrà accedere al link https://incentivisicilia.
Le istanze dovranno essere presentate, sempre per via telematica, dal 20 febbraio 2024 alle ore 10 e fino al 27 febbraio 2024 entro le ore 17.
Sono ammessi tutti i codici Ateco ad eccezione di:
- A – Agricoltura, Selvicoltura e Pesca
- C-12-Industria del Tabacco
- C-19-Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione di petrolio
- C-24-Metallurgia
- O-Amministrazione pubblica e difesa
- P-Istruzione
- T-Attività di datori di lavoro per personale domestico, produzione di prodotti per uso proprio da parte di famiglie e convivenze
- U-Organizzazioni ed organismi extraterritoriali